Specializzati con la laurea magistrale in Psicologia di Unicusano a Bologna per entrare in fretta alla scuola di specializzazione
C’è una sola via per iscriversi all’Albo degli Psicologi della Regione Emilia Romagna, albo che nel solo capoluogo emiliano (e circondario) conta circa 2000 iscritti: concludere un percorso di formazione universitaria di durata almeno quinquennale in psicologia, superare l’Esame di Stato e quindi l’iscrizione all’Albo stesso.
Non basta dunque la sola laurea triennale in Psicologia per esercitare professioni come quella dello psicoterapeuta ma è obbligatorio perfezionare il proprio curriculum universitario anche con un corso di laurea magistrale nell’ambito dello stesso indirizzo psicologico.
L’ateneo telematico Unicusano propone ben due diversi corsi di laurea magistrale in psicologia a Bologna; il primo è il corso in Psicologia Clinica e della Riabilitazione, mentre il secondo è il corso in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni.
Questi due corsi presentano alcune differenze e molti punti in comune. Le differenze principali riguardano l’indirizzo didattico che nel primo caso è focalizzato sulla comprensione dei processi cognitivi e patologici collegati alla neuropsicologia ed alle neuroscienze, mentre nel secondo corso si concentra su quelle che sono le dinamiche interne ai posti di lavoro ed alla prevenzione di quei fenomeni di disturbo (psicofisico) della persona che in tali ambienti possono nascere.
Le differenze sulle tematiche affrontate dai due diversi corsi si ritrovano anche nei possibili sbocchi professionali ad essi associati.
Esistono però numerosi punti di convergenza tra i due indirizzi: innanzitutto su tempi e modalità di erogazione. Qualsiasi corso di laurea magistrale in Psicologia a Bologna di Unicusano prevede infatti la medesima durata nominale di due anni: allo stesso modo per entrambi i corsi è prevista una erogazione a distanza anche conosciuta come “e-learning”.
È una modalità basata su videolezioni da seguire a casa ed esami da sostenere invece in ateneo.
Un altro aspetto comune ai due corsi sin qui analizzati riguarda la spendibilità del titolo che permettono di conseguire: sia i laureati provenienti dal corso in Psicologia Clinica e della Riabilitazione sia quelli provenienti dal corso in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni conseguono un titolo di laurea magistrale in Psicologia pienamente spendibile non solo per la partecipazione al succitato Esame di Stato (che porta eventualmente alla professione di psicanalista) ma anche per le selezioni nell’impiego pubblico e privato ove tale titolo è richiesto.