Scopri tutti i master in Ingegneria proposti da Unicusano a Bologna
Anche chi proviene da indirizzi universitari altamente selettivi come quelli ingegneristici può aver bisogno di frequentare, post laurea, corsi di specializzazione che possano completare la propria preparazione e soprattutto fornire quelle nozioni che, da un lato non vengono normalmente assorbite nell’ambito di un corso universitario, dall’altro sono indispensabili nel mondo del lavoro.
Di corsi di specializzazione di questo tipo ne esistono a decine e ne è un esempio il Master in Ingegneria a Bologna di Unicusano in Disciplina e Gestione degli Appalti Pubblici.
Perché un laureato in Ingegneria dovrebbe seguire questo master? La risposta semplice: un laureato magistrale in ingegneria esperto di infrastrutture, magari proveniente da un corso di laurea in ingegneria edile o civile, ha un ottimo background di conoscenze di tipo “tecnico” che gli permettono di entrare subito nel mondo del lavoro come progettista, ma magari non ha competenze su come un progetto debba inserirsi nell’ambito di un appalto pubblico.
Non è una carenza da poco visto che, almeno per le infrastrutture principali, gli unici committenti ad oggi sono proprio le pubbliche amministrazioni.
Grazie al master in Disciplina e Gestione degli Appalti Pubblici un laureato in ingegneria può colmare questo gap curriculare arricchendo il proprio know-how gestionale, manageriale e giuridico-contabile.
Quanto tempo è necessario per specializzarsi con i Master in Ingegneria di Unicusano? Basta un anno. Il master – con i corsi, erogati online grazie alle videolezioni visionabili via internet in streaming e gli esami da sostenere in presenza – dura in tutto 12 mesi e prevede un impegno complessivo da parte degli iscritti di circa 1500 ore. Al termine del master è prevista una prova finale, anch’essa da sostenere in presenza. Superata questa prova si consegue un diploma di master in disciplina e gestione degli appalti pubblici riconosciuto secondo i termini di legge e quindi pienamente spendibile nel pubblico impiego quanto nel privato.