Idea imprenditoriale: che cos’è e come si sviluppa
Se sogni di metterti in proprio e di avere una tua impresa, l’idea imprenditoriale è la cosa su cui dovrai concentrarti di più.
Se sei uno studente di Economia all’Università Niccolò Cusano (o vorresti diventarlo), avrai sicuramente capito che fare impresa non è semplice, senza delle idee innovative da sviluppare. Questo perché, nella dinamica delle attività redditizie, intervengono tantissime variabili, ognuna delle quali merita di essere analizzata approfonditamente.
L’idea in sé potrebbe non bastare, senza una buona analisi, ma da dove partire? Vediamo subito come fare per lavorare in proprio e generare un’idea imprenditoriale di successo.
Consigli utili per lavorare in proprio e sviluppare la tua idea
Un’idea imprenditoriale è il punto di partenza per creare un’azienda di successo. C’è chi ha fatto la sua fortuna grazie ad una semplice idea, che poi è riuscito a sviluppare nella maniera migliore generando grossi profitti. Vuoi sapere da quali basi partire? Iniziamo subito.
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Cosa sono le idee imprenditoriali?
“Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica“, diceva Thomas Edison. Si, ma che cosa intendiamo per idea imprenditoriale o business idea?
Si tratta della base di partenza per lo sviluppo di un’azienda, una sorta di processo creativo che porta allo sviluppo di prodotti o servizi da immettere sul mercato.
Ovviamente, la parte creativa non può essere fine a se stessa: per essere un‘idea vincente, c’è bisogno di fare tutte le dovute analisi di mercato, per capire come muoverti per lanciare la tua impresa o startup.
Quando hai un’idea imprenditoriale innovativa (o che consideri tale), poniti anzitutto queste domande:
- Qual è il valore aggiunto che la mia idea di impresa può dare ai consumatori rispetto ai miei competitor?
- Chi è la mia concorrenza e quali servizi o beni offre sul mercato?
- Cosa voglio vendere e, soprattutto, a chi voglio vendere?
- Quali sono gli ostacoli e le opportunità che offre il mercato? In che modo possono essere controllabili?
- Dove trovo i soldi per iniziare?
Una volta che ti sei posto le giuste domande sull’idea lavoro che ti sei fatto, puoi passare ad una seconda fase, che prevede un’analisi più approfondita sulla fattibilità di un’impresa.
Il business plan: lo sviluppo dell’idea
Per mettere su carta la risposta alle domande del paragrafo precedente e, sulla base di quelle, sviluppare un’analisi completa, non c’è modo migliore del realizzare un business plan.
Che cos’è? Si tratta di un documento che sintetizza i contenuti e le caratteristiche di un progetto imprenditoriale (business idea).
Può essere utilizzato sia per la pianificazione e gestione aziendale che per la comunicazione esterna, in particolare verso potenziali finanziatori o investitori. Avere un business plan, infatti, ti servirà anche per presentarti a realtà che potrebbero sovvenzionare la tua impresa ed è dunque un passo imprescindibile.
Un business plan che si rispetti deve contenere diverse informazioni importanti. Tra queste ricordiamo:
- Descrizione del progetto d’investimento e del tipo di impresa che vuoi lanciare;
- Presentazione dell’imprenditore e del management: chi sei, qual è il tuo background e quello dei tuoi eventuali collaboratori;
- Analisi di mercato dettagliata: indicazioni sul mercato, sulle caratteristiche della concorrenza e su fattori critici (punti di forza e punti di debolezza rispetto al mercato);
- Obiettivi di vendita ed organizzazione commerciale;
- Un piano di marketing online e offline;
- Descrizione della fattibilità tecnica del progetto relativamente al processo produttivo, alla necessità di investimenti in impianti, alla disponibilità di manodopera e di servizi come trasporti ed energie;
- Piano di fattibilità economico – finanziaria, generalmente su base triennale o quinquennale;
- Analisi dei fattori di rischio e della potenziale redditività dell’idea;
- Valutazione dell’impatto ambientale del progetto.
- Piano di sviluppo delle attività.
Come vedi, si tratta di un lavoro piuttosto lungo ed articolato, che richiede analisi complesse, come la nota analisi SWOT.
Pensi di avere una buona idea ma non hai le competenze per svilupparla? Vediamo ora quale percorso di studi dell’Università Niccolò Cusano può aiutarti concretamente.
Dall’idea alla pratica: laurea Unicusano
Diventare imprenditore e mettersi in proprio è il tuo sogno nel cassetto? Grazie ai corsi di laurea dell’area economica potrai acquisire tutte le competenze che ti servono per sviluppare idea imprenditoriale e business plan di successo.
I corsi di laurea dell’area economica sono:
- Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management (triennale – classe L-18)
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche (biennale – classe LM-56)
Il primo corso, di durata triennale, punta a dare allo studente conoscenze di base circa discipline afferenti ad economia, finanza, statistica e matematica. Grazie alle nozioni acquisite, sarai in grado di valutare la fattibilità di un’idea e analizzare tutti i fattori che hanno a che fare con il suo sviluppo.
Nel corso di studi in Scienze Economiche, invece, avrai modo di approfondire nel dettaglio le basi acquisite nella laurea triennale, sviluppando competenze ancora più forti e trasversali nel campo dell’economia.
Hai un’idea di impresa nel cassetto? Non aspettare: per iscriverti ai nostri corsi di laurea, contattaci o chiama il numero verde 800.98.73.73