Qual è la migliore musica per studiare matematica?
Molti studiosi concordano sul fatto che ascoltare musica aiuti ad aumentare la concentrazione e alleviare lo stress. Durante i tuoi pomeriggi di studio, ascoltare una musica in sottofondo potrebbe davvero aiutarti a fissare meglio i concetti e ritrovare la concentrazione di cui hai bisogno, soprattutto se affronti discipline come la matematica.
Tuttavia, c’è da dire che esistono, nell’ambito della comunità scientifica, posizioni discordanti sull’effetto che la musica può avere durante lo studio. Ciò che possiamo dire è che la musica può avere effetti sia positivi che negativi sullo studio, a seconda dello studente e del tipo di musica.
Se vuoi capirne di più sull’argomento e sapere qual è la migliore musica per studiare matematica, continua nella lettura di questa guida.
Musica e concentrazione nello studio: cosa devi sapere
Avere una routine di studio è fondamentale per massimizzare i risultati. Spesso una seduta di studio può durare molte ore e richiedere una grande dose di motivazione e di concentrazione: come fare per assicurarti tutto questo? Beh, potresti sperimentare le playlist per concentrarti e capire se hanno un buon effetto sulla tua mente. Ecco tutto quello che devi sapere sulla musica per studiare.
Musica durante lo studio: quali benefici?
Se hai davanti a te un esame di matematica da superare, ti starai sicuramente chiedendo se esista un aiuto per la tua concentrazione. Oltre ad un solido metodo di studio universitario, anche la musica potrebbe entrare a pieno titolo nella tua routine. Ma quali possono essere gli effetti benefici della musica sulla nostra mente?
Stando alle principali ricerche sul campo, è ormai noto il cosiddetto “Effetto Mozart“: secondo i promotori di questo approccio, l’ascolto della musica del compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart renderebbe le persone più intelligenti e attente. Volendoci basare su questo principio, i benefici della musica sullo studio possono essere:
- Abbattimento dell’ansia e dello stress: avere una musica rilassante in sottofondo aiuterebbe ad alleviare le tensioni e a sgombrare la mente dalle preoccupazioni
- Più concentrazione: la musica fornisce la giusta motivazione, con conseguente miglioramento dell’umore
- Più resistenza: per alcuni studenti, la musica può rafforzare la memoria, aiutando a fissare meglio i concetti.
Quali svantaggi?
Se, da una parte, gruppi di scienziati sostengono l’effetto Mozart, dall’altra c’è anche chi dice che la musica non aiuterebbe affatto a studiare meglio. Secondo altre ricerche, la musica porterebbe gli studenti a distrarsi dall’obiettivo di studio preposto, generando svantaggi come:
- Minore efficienza durante la lettura e la scrittura: gli studenti che ascoltano musica immagazzinerebbero meno informazioni rispetto a quelli che studiano in silenzio
- Meno comprensione del testo: la musica ad alto volume e i rumori di sottofondo avrebbero un impatto negativo sulla comprensione di ciò che leggi
Cosa fare?
Se, da una parte, c’è chi promuove l’impiego della musica durante lo studio, dall’altra ci sono anche gruppi di specialisti che ne sconsigliano l’ascolto. Cosa fare, quindi? La soluzione ideale è testare. Proprio come succede con i metodi di studio, anche le condizioni contestuali possono essere testate e sperimentate. Le migliori condizioni per lo studio possono variare da persona a persona: ecco perché è importante provare e capire se, effettivamente, la musica ti aiuta o ti distrae.
Ma vediamo ora qual è la migliore colonna sonora per il tuo studio.
Quale musica ascoltare? Guida alle playlist per lo studio della matematica
Se hai deciso di provare a studiare con un sottofondo musicale, ci sono alcuni aspetti che dovresti considerare. Anzitutto non tutta la musica va bene per studiare: ci sono alcuni generi preferibili e altri da evitare.
Ad esempio, sembrerebbe che i migliori benefici siano offerti dalla musica classica: oltre al già citato Mozart, potresti preparare una playlist con la musica di grandi compositori del passato (ad esempio Bach, Strauss, Beethowen), ma anche più attuale, magari inserendo pianisti come Allevi.
Anche i rumori della natura sono stimolanti durante lo studio: potresti sperimentare suoni come onde che si infrangono, rumore del vento tra gli alberi, suono dell’acqua delle cascate.
In generale, la musica adatta per studiare è:
- Con un ritmo rilassante
- Senza parole
Playlist da ascoltare
Ora è il momento di passare alle playlist da ascoltare per studiare matematica. Se il tuo obiettivo è aumentare la concentrazione e la memorizzazione, vediamo subito come costruire una playlist perfetta.
Playlist 1 – Mozart
- Concerto per pianoforte n. 11 in fa magg. – K 413 di W.A. Mozart
- Concerto per pianoforte n. 12 in la magg. – K 414 – W.A. Mozart
- Concerto per pianoforte n. 13 in do magg. – K 415 – W.A. Mozart
- Sonata per pianoforte n. 13 in Si bemolle maggiore K 333 – W.A. Mozart
- Serenata in si bemolle mag K 361 (K 370ª) – W.A. Mozart
- Serenata in Do min K 388 (K 384ª) – W.A. Mozart
- Sonata per pianoforte n. 1 in Do maggiore (K 279) – W.A. Mozart
Playlist 2- Musica Classica
- Notturno – Chopin
- Sinfonia n.9 – L.V. Beethoven
- Sinfonia n. 7 in La maggiore, op. 92 (1812) – L.V. Beethoven
- Sinfonia n. 8 in Fa maggiore, op. 93 (1813) – L.V. Beethoven
- Sinfonia n. 9 in re minore, op. 125 “Corale” (1824) – L.V. Beethoven
- Concerto per pianoforte n. 12 in la magg. – K 414 – W.A. Mozart
- Concerto per pianoforte n. 13 in do magg. – K 415 – W.A. Mozart
Playlist 3 – Classica bis
- Magic Flute Overture – W.A. Mozart
- Violin Concerto in G minor, RV 315 ‘Summer’ – I. Allegro -A. Vivaldi
- Violin Concerto in G minor, RV 315 ‘Summer’ – II. Adagio -A. Vivaldi
- Violin Concerto in G minor, RV 315 ‘Summer’ – III. Presto -A. Vivaldi
- Prelude no1 in C Major BWV 846 – Bach
- Hungarian Rhapsody No. 4 in E-flat major – Liszt
- The Nutcracker Suite – Act I, No.3. Dance of the Sugar Plum Fairy – Tchaikovsky
Studiare meglio con Unicusano: tre consigli extra
Ora che abbiamo visto qual è la musica migliore per studiare matematica, ecco alcuni consigli extra per concentrarti e dare il massimo di te durante la sessione di apprendimento.
- Organizza il tuo studio: procedi con lo studio in modo organizzato. Non c’è niente di più efficace di un metodo di studio: in questo modo potrai pianificare al meglio gli esami, prepararti in tempo per sostenerli e capire qual è l’approccio migliore per te
- Datti degli obiettivi: uno dei modi migliori per rimanere concentrato è darti degli obiettivi. Gli obiettivi possono essere giornalieri, settimanali e mensili. L’importante è che tu sappia esattamente cosa devi fare ogni giorno per poterti preparare al meglio per un esame. Per avere ancora più motivazione, concediti una ricompensa ogni volta che raggiungi un obiettivo
- Integra delle pause: le pause sono importanti nello studio. Per questo ti consigliamo di prevedere sempre dei momenti di stop durante la giornata, a cui dedicarti a te stesso e ai tuoi affetti. Una passeggiata nel verde, un hobby da coltivare, un aperitivo: qualunque momento può essere fondamentale per staccare la spina e riprendere lo studio con più entusiasmo di prima
Ora non ti resta che sperimentare e capire se la musica ha effetti positivi sul tuo studio.